In principio era un angolo qualunque del pianeta..
Quando arrivai lì non riuscivo a capire quale fosse l’area di intervento perché mi trovai immerso tra i palazzi di un quartiere.
L’unica informazione che ricevetti dal cliente fu che sarebbe stato il “cortile” antistante una clinica veterinaria.
Nessuno pensava che poteva tranquillamente diventare un giardino.
Il mio unico obiettivo era rendere il luogo piacevole e fruibile per i “pazienti a 4 zampe” della clinica.
Per la prima volta (che c’è sempre!!) avevo modo di mettere in pratica gli studi sul Healing garden.
Per i non addetti ai lavori sono i giardini terapeutici che affrettano la guarigione e migliorano la qualità della vita all’interno delle cliniche/ospedali.
Più semplicemente nel mio caso volevo creare una “distrazione positiva” per animali. Era l’unica possibilità che avevo in un contesto urbano caotico.
Legno
Acqua
Vegetali resistenti e autoctoni
Recinto di confine
Corten
Luci soffuse
..era tutto quello di cui avrei avuto bisogno per ottenere il risultato desiderato.