Questo è stato senza ombra di dubbio il giardino più difficile che abbia mai progettato.

La casa presentava degli ostacoli non indifferenti.

La forma, tanto per cominciare, era cilindrica, e lo erano anche le pareti dentro e fuori.

Quale essere umano può decidere di vivere in una casa a forma di “tubo” ?

Decisi di potare la siepatura di Pittosforo che doveva garantire la privacy, trasformandola in un albero ornamentale e distrussi la pavimentazione.

L’idea era quella di ricostruire una nuova zona living con una forma morbida che mantenesse le curve della casa a tubo:

Esatto, il Tubo, così era conosciuto il particolare prefabbricato in resina.

Il proprietario aveva già le idee abbastanza chiare, voleva privacy a causa dei ripetuti curiosi che chiedevano di visitarla.

Optai per un giardino molto naturale che abbracciasse la casa.

Una natura che quasi invadesse gli spazi vuoti che questa geometria creava. Era proprio nel giardino che si poteva godere della privacy necessaria.

Bene, l’essere umano che volle questa casa..era mio padre.

…e quello sul Tubo sono io.